Om Namo Bhagavate Sri Arunachalaramanaya

domenica 20 ottobre 2013

ATMA VIDYA


 

ATMA VIDYA



(La Conoscenza del Sé)

Sri Ramana Maharshi
Traduzione dal tamil di K.Svaminatan

Vedi, quanto è facile la conoscenza del Sé; guarda, è facile davvero:
1. Anche per la persona più incapace, il Sé è così reale che al confronto un amlak sul palmo della propria mano sembra una mera illusione.

2. Vero, forte, sempre nuovo è il Sé. Da esso in verità promanano il corpo e questo mondo fantasma. Quando l’illusione è distrutta e non ne resta nessuna traccia, il sole del Sé risplende luminoso e reale nella vasta distesa del cuore. La tenebra muore, le afflizioni hanno fine, sgorga la beatitudine.

3. Il pensiero ‘io sono il corpo’ è il filo che tiene insieme i vari pensieri. Andando in cerca dentro di sé, indagando ‘chi sono io, e da dove viene questo pensiero?’, tutti gli altri pensieri svaniranno. Il Sé risplende spontaneamente come io-io nella caverna del cuore. Una tale consapevolezza del Sé è il solo paradiso; questa immobilità è la dimora della beatitudine.

4. A che serve conoscere cose che non sono il Sé? E una volta conosciuto il Sé, che altro resta da conoscere? Oh, quell’unica luce che risplende come molteplici sé; il vedere questo Sé interiore come il lampo di folgore della consapevolezza; il gioco della grazia, la morte dell’io, il fiorire della beatitudine!

5. Per sciogliere i legami del karma e porre fine alle nascite, questa via è la più facile. Rimani immobile, senza il minimo movimento della lingua, della mente, del corpo; contempla lo splendore del Sé dentro di te, l’esperienza dell’eternità, la totale assenza di paura, il vasto oceano della beatitudine.

6. Annamalai, il Sé, l’occhio dietro l’occhio della mente che vede la vista e tutti gli altri sensi che conoscono lo spazio e gli altri elementi; l’Essere che contiene, rivela, percepisce il cielo interiore che risplende all’interno del cuore.
Quando la mente, liberata dal pensiero, si rivolge all’interno, Annamalai appare come il mio stesso Sé. La grazia è necessaria, questo è vero; l’amore giunge insieme. E sgorga la beatitudine.

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